Quando nel 2006 ci venne chiesto di disegnare il primo televisore a cristalli liquidi della storia di Brionvega, ci trovammo davanti ad un muro.
Un muro altissimo e scuro, come fosse fatto di marmo nero belga.
Questo muro impenetrabile era stato scolpito da giganti, che di nome facevano Zanuso, oppure Bellini, oppure ancora Sapper.
Cominciammo a studiare.
Cominciammo a cercare di capire le vite e le menti di questi giganti.
Il gigante Sapper ci affascinò in modo particolare.
Il suo pensiero era strutturato ed irriverente.
La sua esperienza eclettica ed internazionale.
Ci accanimmo per decifrare la sua creatività.
Nel 2007, il nostro Brionvega Alpha debuttò alla Triennale di Milano, ricevendo grandi plausi da pubblico e critica.
Ci chiamarono dal Moma di New York per complimentarci del lavoro svolto.
Eredi della famiglia Brion ci dissero che avevamo interpretato allaperfezione il marchio che la famosa Signora Brion seppe portare tanto in alto.
Non riuscimmo mai a decifrare la creatività di Richard Sapper: non eravamo abbastanza in gamba.
Però le notti passate a studiare i suoi progetti, ci permisero di scalare quell'altissimo muro nero.
Grazie Richard.